La ginnastica naturale del cavallo nel dressage: Preparazione e insegnamenti dei maestri classici
Introduzione
Dalla scoperta del cavallo, l’uomo ha sempre cercato di addestrarlo al meglio. Il termine “modellamento“, usato in psicologia comportamentale, è ben noto agli addestratori di animali. Il Dressage, che significa “addestramento” in francese, è una disciplina sportiva nata dall’equitazione classica, basata sui principi dei grandi maestri del passato.
L’obiettivo principale del Dressage è rendere il cavallo piacevole da montare, ossia rilassato, elastico, attento e obbediente.
Francois Robichon De la Guérinière, uno dei pionieri del Dressage, affermava: “Se questo obiettivo viene fallito, il cavallo non sarà piacevole nei suoi movimenti né gradevole da montare“.
Gustav Steinbrecht, figura di spicco della tradizione equestre tedesca, sottolineava l’importanza del modellamento graduale del cavallo. Egli sosteneva che ogni esercizio deve essere un fondamento solido per il successivo, evitando affrettamenti che possono causare resistenze e problemi.
Attraverso l’analisi degli studi dei maestri classici, possiamo affermare che il Dressage rappresenta la ginnastica naturale del cavallo e la base per qualsiasi disciplina equestre.
Nuno Oliveira, l’ultimo dei grandi maestri classici, descriveva l’arte equestre come il perfezionamento delle cose semplici.
Lo Scopo del Dressage
Il Dressage mira a sviluppare il cavallo come un atleta sereno attraverso un’educazione armoniosa. Un cavallo addestrato correttamente sarà calmo, morbido, sciolto, flessibile, fiducioso, attento e disponibile, raggiungendo una perfetta intesa con il cavaliere. Queste qualità si manifestano con:
- Franchezza e regolarità delle andature
- Armonia, leggerezza e facilità dei movimenti
- Leggerezza del treno anteriore e impegno dei posteriori
- Accettazione dell’imboccatura senza tensione
Un buon addestramento sviluppa le doti fisiche e i movimenti naturali del cavallo, migliorando la simmetria fino alla riunione, con un cavallo flessibile ed elastico che si fida ciecamente del cavaliere.
La Scala di Addestramento
Il Dressage moderno segue una “Scala di Addestramento” composta da sei gradini:
- Ritmo: energia e rispetto del tempo
- Decontrazione: elasticità, flessibilità e calma
- Contatto: accettazione dell’imboccatura attraverso l’uso corretto degli aiuti
- Impulso: aumenta l’energia
- Rettitudine: uguale sforzo muscolare e miglioramento dell’equilibrio
- Riunione: abbassamento delle anche e impegno dei posteriori, leggerezza del treno anteriore
Ogni gradino è la base del successivo e devono essere seguiti in ordine per un addestramento efficace e armonioso.
L’Assetto
L’assetto del cavaliere è fondamentale nel Dressage. Deve essere dinamico e permettere di seguire il movimento del cavallo senza interferire. Un buon assetto si sviluppa e migliora nel tempo, richiedendo costante perfezionamento. Alla Scuola Spagnola di Vienna, l’assetto è una delle priorità principali per ottenere indipendenza degli aiuti e flessibilità del cavallo.
Il Riscaldamento
Il riscaldamento del cavallo è una fase cruciale dell’addestramento. Inizia con 10 minuti di passo con le redini lunghe, permettendo al cavallo di allungare l’incollatura e la linea superiore del dorso. Successivamente, si procede al trotto leggero, mantenendo il contatto e cercando di favorire l’elasticità e la flessibilità. È importante adattare il riscaldamento alle caratteristiche fisiche e psicologiche di ogni cavallo.
Preparazione al Lavoro Successivo
Dopo il riscaldamento, è utile lavorare su esercizi specifici come spalla dentro e traver, basati sugli insegnamenti di Francois Robichon De la Gueriniere. Questi esercizi preparano il cavallo al lavoro successivo, migliorando la messa in mano e la flessibilità. Lavorare sul quadrato di De la Guérinière con quarti di piroetta al passo aiuta a mantenere il cavallo dritto e agile, migliorando il controllo delle spalle e della groppa.
Conclusioni
Il Dressage, quando praticato correttamente, è una scuola di valori che insegna rispetto, umiltà, dedizione e perseveranza. La comunicazione corretta con il cavallo è essenziale per diventare un vero binomio, ossia un’unione armoniosa tra cavallo e cavaliere. L’addestramento richiede tempo, pazienza e disciplina, sia per il cavallo che per il cavaliere.
Essere un buon istruttore di Dressage significa non solo trasmettere le tecniche e i fondamenti dei maestri classici, ma anche i valori dell’equitazione artistica. È un percorso continuo di apprendimento e perfezionamento, sempre rispettando e comprendendo il proprio cavallo.
Fonte:”La ginnastica naturale del cavallo e la preparazione del cavallo al passo all’esecuzione degli esercizi superiori attraverso gli insegnamenti dei grandi maestri classici, Stefano Pais, Esami Istruttori, 2021“
Divulgazione di Stefano Pais